Il Tempo: killer o alleato!

clessidraPartiamo da un assunto su cui, credo, siamo tutti d’accordo: il tempo è limitato e ciò che è appena trascorso non è recuperabile, non lo sarà più in questa vita.

[space_20]

Su questa variabile – il tempo – non possiamo incidere o fare molto. Qualcuno prova a strapparne qualche istante in più ma la maggior parte di noi è assolutamente impotente. Sulla quantità di tempo a nostra disposizione non possiamo incidere più di tanto ma sulla qualità del tempo che ci è donato si, quella dipende soltanto da noi. Come sfruttiamo e come spendiamo il nostro tempo è determinato da come utilizziamo ogni istante della nostra vita ed è li che si gioca la nostra partita. Il tempo può essere un nostro grande alleato ed aiutarci a realizzare i nostri migliori progetti, oppure può trasformarsi nel nostro peggior killer e condurci ad una vita mediocre e di eterna attesa. E’ un parametro assoluto ed è imparziale come tutti i principi universali, funziona allo stesso modo sia per i buoni che per i cattivi, non fa distinzione. Chi ne conosce le potenzialità le sfrutta a suo favore, in caso contrario ne subisce le conseguenze.

[space_40]

Ma perché sfruttare bene il tempo è così importante per la nostra crescita? Come si utilizza il tempo a nostro favore e perché dobbiamo iniziare da ora?

[space_40]

Anche Wallace D. Wattles ce ne parla nel principio universale della crescita: “E’ necessario fare, alla perfezione tutto ciò che si è in grado di fare nel presente e così sarete in grado di fare cose che attualmente non siete in grado di fare”. Se il mio sogno è quello di diventare l’importante manager di una grossa multinazionale ma al momento lavoro come impiegato in una piccola attività, solitamente, mentre aspetto la mia occasione per diventare manager, svolgo svogliatamente o in malo modo la mia attività, pensando che “tanto sono di passaggio” e “non appena avrò la mia opportunità darò il massimo di me stesso”. Niente di più sbagliato! Il segreto sta nel fare benissimo il lavoro che svolgiamo al momento, al meglio delle nostre possibilità. Non bene ma di più. Dobbiamo già comportarci da manager e interagire con tutti come se fossimo dei manager di una grande multinazionale. E’ inutile pensare a cosa non possiamo fare e sprecare le nostre migliori energie per qualcosa che al momento non è possibile.

[space_40]

In quel momento è il massimo che puoi avere ed è tuo compito svilupparlo al meglio che puoi. Si apriranno nel tempo opportunità che prima non esistevano, queste potranno formarsi nel posto dove lavori ma anche in posti diversi. Con il tempo hai sviluppato competenze ed atteggiamento che non possono farti restare allo stesso livello che occupi ora, ma tali competenza hanno bisogno di essere sfruttate negli ambienti adeguati a quella preparazione. Nel momento in cui pensiamo o decidiamo di volere raggiungere un progetto importante, un qualcosa che ci farà felice o ci cambierà la vita, siamo elettrizzati e sognanti, ma quasi istantaneamente ci accorgiamo che siamo lontani dal raggiungere quella meta per mancanza di capacità, strumentazione e possibilità. In quel momento la maggior parte delle persone abbandona il campo. Perché vede la grossa differenza da dove si trova a dove deve arrivare e trova il risultato da raggiungere irrealizzabile. Ed è questo l’errore più grande. Se noi cominciamo subito a realizzare la nostra idea, facciamo il primo passo nella giusta direzione e al massimo delle possibilità di cui disponiamo in quel momento, come dicono Wallace ed altri uomini di successo, “il tempo permetterà a noi di aumentare di valore e di vedere e cogliere opportunità che non potevamo vedere prima”. Sarà una crescita costante e continua verso la nostra aspirazione.

[space_40]

Per sfruttare il tempo in modo costruttivo dobbiamo partire subito, da qualsiasi posto e situazione ci troviamo. Fare il passo adesso. Nella vita una persona cresce o decresce, non resta mai allo stesso livello. Quindi nel momento in cui procrastiniamo o attendiamo per iniziare le nostre azioni, diamo modo al tempo di lavorare a nostro sfavore.

Ricorda: non fare niente è una scelta. La differenza tra due persone con la stessa intelligenza e con le stesse capacità, che poi nel corso degli anni hanno avuto risultati completamente diversi, non sta nell’essere più scaltri o più fortunati, ma quasi sempre nel come hanno sfruttato il loro tempo.

Non sappiamo quanto tempo ci è concesso, ma sappiamo che dobbiamo utilizzarlo al meglio per vivere bene il nostro presente ed aspirare ad un futuro radioso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.